L’art. 12 della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC) afferma il principio di partecipazione e rispetto per l’opinione del minore, ovvero dispone che tutti i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze hanno il diritto di esprimere liberamente le loro opinioni ed essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenere in debita considerazione le loro opinioni.

A partire dalle Osservazioni Conclusive del 2003 avanzate dal Comitato ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Gruppo CRC ha iniziato a monitorare lo stato di attuazione del principio di partecipazione a partire dal 3° Rapporto CRC. In particolare, il Gruppo CRC ha esaminato alcuni dei contesti istituzionali, amministrativi e della società in generale in cui le persone di età minore vengono coinvolte ed hanno un ruolo attivo. Sono stati analizzati esempi e sviluppate riflessioni ed indicazioni per diffondere e rendere sempre più qualificati i progetti di promozione della partecipazione dei minori nelle istituzioni e alla vita di comunità.

Leggi l’analisi e le raccomandazioni del Gruppo CRC sul principio di partecipazione in ciascun Rapporto di aggiornamento:

Approfondimento:

A settembre 2006 una delegazione del Gruppo CRC ha partecipato alla giornata annuale di discussione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Day of General Discussion) che il Comitato ONU ha dedicato proprio al “Diritto dei minori ad essere ascoltati”. Leggi qui le conclusioni della giornata (in inglese).

Nel corso del 2017, il Gruppo CRC, ha realizzato un dossier sulla partecipazione dei minorenni, per approfondire quanto stabilito dal comma 1) dell’art. 12 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Leggi qui il Dossier di approfondimento sul diritto di partecipazione dei bambini e dei ragazzi 2017.

Documenti e siti internet di riferimento sull’argomento: