In occasione del ventennale della ratifica in Italia della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – Convention on the Rights of the Child (CRC) ed in vista della pre-sessione al Comitato ONU, il Gruppo CRC ha realizzato delle Schede di aggiornamento, in cui sono riassunti e posti in evidenza i principali cambiamenti, in positivo o in negativo, avvenuti nel periodo 2009 – 2011 con riferimento alle tematiche affrontate all’interno di ogni capitolo del 2° Rapporto Supplementare.

Le Schede di aggiornamento non hanno la pretesa di compiere un’analisi completa ed esaustiva di tutte le questioni legate ai diritti dell’infanzia, ma hanno l’obiettivo di porre l’accento sui principali cambiamenti avvenuti in questi ultimi anni e sollecitare lo sviluppo e l’adozione di politiche, prassi e riforme legislative, in grado di migliorare la condizione di tutti i minori che vivono in Italia.

Leggi le Schede di aggiornamento del 2° Rapporto Supplementare.

_ Tra le tematiche poste in evidenza nel documento, il Gruppo CRC ribadisce la propria preoccupazione per la mancanza del Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza – la Legge di istituzione è ancora in esame presso il Senato della Repubblica; per il taglio delle risorse dedicate a bambini e adolescenti; per la mancanza, ancora, di un Piano nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri. Tale mancanza ha contribuito a peggiorare la situazione, già molto critica, dei minori sbarcati in Italia a seguito della crisi umanitari in Nord Africa all’inizio del 2011.

Infine, nonostante sia accolta favorevolmente l’approvazione del Piano Nazionale Infanzia, che mancava in Italia da 6 anni, il Gruppo CRC esprime forte preoccupazione per la mancanza di Fondi ad hoc che ostacola la piena attuazione del Piano stesso. Leggi il PNI.

Leggi il comunicato stampa lanciato il 27 maggio dal Gruppo CRC.