In vista della convocazione dell’High Level Political Forum alla 74esima Sessione dell’Assemblea Generale (24-25 settembre), il Comitato Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ha contribuito all’analisi annuale di luglio, focalizzata quest’anno sulla revisione dell’Obiettivo 4, 8, 10, 13, 16 e 17 dell’Agenda 2030, redigendo una relazione sullo stato dell’arte dell’attuazione dei diritti di bambini, bambine e adolescenti alla luce degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Riconoscendo l’inestricabile connessione esistente tra uno sviluppo inclusivo, equo e sostenibile e la realizzazione dei diritti dei bambini, il Comitato ONU ha evidenziato i progressi, le lacune e le aree che richiedono particolare attenzione, così come i rischi e le sfide connesse, per il raggiungimento degli obiettivi globali di sviluppo per un’educazione di qualità, il lavoro dignitoso e la crescita economica, la riduzione delle disuguaglianze, la lotta al cambiamento climatico, la costituzione di società pacifiche e giuste, e la creazione di partnership globali.

Nella relazione si enfatizza come l’effettiva implementazione della Convenzione e dei suoi protocolli opzionali contribuisca al raggiungimento dei 17 SDGs e dei 169 sotto-obiettivi concordati dagli stati membri, garantendo che tutti, anche i più vulnerabili, possano beneficiare di uno sviluppo inclusivo a tutti i livelli.  A questo fine, gli stati membri sono chiamati ad adottare politiche basate sui diritti delle persone di minore età e frutto della loro partecipazione, anche a fronte delle emergenti sfide globali, quali il cambiamento climatico, la nuova natura dei conflitti armati e le maggiori ineguaglianze economiche.

Infine, il Comitato ONU ha avanzato dei suggerimenti e delle raccomandazioni richiedendo il pieno rispetto dei principi sanciti dalla Convenzione e l’effettivo riconoscimento dei bambini come soggetti di diritti e agenti di cambiamento, al fine di promuovere lo sviluppo ed affrontare le sfide globali verso un mondo inclusivo e sostenibile come descritto nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

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