Biblioteca Vivente. Un libro non si giudica dalla copertina: storie di infanzia rom raccontate dai protagonisti

La Biblioteca Vivente è un metodo innovativo per la promozione del dialogo, la riduzione dei pregiudizi e l’incoraggiamento della comprensione reciproca.

Le principali caratteristiche sono di essere fondate sulla semplicità e su un approccio positivo ristabilendo legami di prossimità.

I “libri umani” sono persone che hanno subito discriminazioni per problemi quali la razza, il sesso, l’età, la disabilità, le preferenze sessuali, l’identità di genere, la classe, la religione, la fede, le scelte di stile di vita.

In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza REYN Italia, in collaborazione con Associazione 21 luglio, ha organizzato un evento dal titolo “Biblioteca vivente. Un libro non si giudica dalla copertina”.

L’evento è patrocinato dalla Regione Lazio, dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziali) e da Fondazione Migrantes.

La giornata si compone di un doppio appuntamento: la mattina, dalle ore 10.30 alle 13.00 in piazza della Madonna di Loreto e nel pomeriggio. Dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso il Centro Commerciale Le Torri in via Amico Aspertini, 406 a Tor Bella Monaca.

Libri “umani” racconteranno la loro storia legata all’infanzia e a supportare questo impegno ci saranno un bibliotecario e un dizionario “umano”. I passanti potranno consultare il “catalogo”, leggere la recensione e scegliere quale storia ascoltare.