Sono quasi 1200 le proposte per combattere la povertà educativa arrivate da tutta Italia in risposta ai bandi . Ed è record di progetti dalle regioni Campania e Sicilia. A segnalare i risultati è l’Impresa sociale Con i Bambini, nata lo scorso giugno come soggetto attuatore del Fondo per il contrasto della Povertà educativa minorilee interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud.

Per il bando Prima infanzia (0-6 anni) sono circa 400 le proposte presentate, di cui il 5,6 per cento riguardano Piemonte e Valle D’Aosta; 8 per cento Lombardia; 6,8 per cento Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia; 3,8 per cento Toscana; 7,3 per cento Liguria e Sardegna; 4,5 per cento Emilia Romagna; 7,8 per cento Umbria, Marche, Abruzzo e Molise; 10,1 per cento Lazio; il 14,6 per cento da Campania; 5,3 per cento Puglia; 5,3 per cento Basilicata e Calabria; 11,1 per cento Sicilia. Oltre a queste ci sono anche proposte “nazionali”, che riguardano interventi in più regioni. In questo caso sono il 9,8 per cento.

Circa 800, invece, le proposte relative al Bando Adolescenza (11-17). Di queste il 3,1 per cento in Piemonte e Valle D’Aosta; il 7,8 per cento in Lombardia; il 5,4 per cento in Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia; il 4,3 per cento in Toscana; il 4,5 per cento in Liguria e Sardegna; il 2,6 per cento in Emilia Romagna; il 6,6 per cento in Umbria, Marche, Abruzzo e Molise; il 7,4 per cento in Lazio; il 13,3 per cento in Campania; il 9,6 per cento in Puglia; il 7,6 per cento in Basilicata e Calabria; il 10,9 per cento in Sicilia. Anche in questo caso sono numerose le proposte “nazionali”: sono il 16,9 per cento.