E’ approdato in Aula al Senato il ddl Disposizioni in materia di minori non accompagnati” , dopo il via libera lo scorso mercoledì 22 febbraio della Commissione Affari Costituzionali del Senato. Il Senato ha dato mandato al relatore, Riccardo Mazzoni (Ala), per un testo molto vicino a quello già approvato alla Camera, ma che potrebbe subire ulteriori modifiche.

Martedì era arrivato infatti il via libera della Commissione Bilancio, che aveva espresso parere favorevole ponendo come condizione il recepimento di alcune modifiche.
In particolare, si chiedeva di stabilire che gli enti locali potessero, ma non dovessero necessariamente, promuovere “la sensibilizzazione e la formazione di affidatari per favorire l’affidamento familiare dei minori stranieri non accompagnati, in via prioritaria rispetto al ricovero in una struttura di accoglienza”. Inoltre, si stabiliva che le norme sull’affidamento familiare non potessero comportare “nuovi o maggiori oneri” per lo Stato e che gli enti locali provvedessero “nei limiti delle risorse disponibili” a bilancio.
In attesa di un’approvazione definitiva al Senato, ostacolata dal vincolo del parere, diverse associazioni: Actionaid Italia; Ai.Bi. Amici dei Bambini; Amnesty International Sezione Italiana; Caritas italiana; Centro Astalli; Consiglio Italiano per i Rifugiati; Cnca; Comitato italiano per l’UNICEF; Comunità di Sant’Egidio; Emergency; Oxfam Italia; Save the Children; Terre des Hommes Italia, hanno lanciato un appello per chiedere al Parlamento una prosecuzione rapida dei lavori, auspicando che – si legge nella nota – il rinvio alla Camera non si traduca in un ulteriore stallo della proposta.