Adolescenti e violenza di genere “online”: forme, caratteristiche, strumenti e relazioni educative per prevenirla

Gli ambienti digitali, come tutti gli aspetti dell’interazione umana, non sono neutri rispetto al genere piuttosto riproducono le esistenti relazioni di potere presenti all’interno della società. La violenza di genere presente all’interno dei nostri contesti si traspone anche online, attraverso attacchi, abusi verbali sulle piattaforme digitali, ricatti, colpendo trasversalmente diversi soggetti ma coinvolgendo alcune categorie più di altre: il riferimento va in particolare alle ragazze e alle donne.

Oggi sappiamo che continuare a considerare online e offline come due mondi separati, contribuisce a una lettura della violenza di genere online nelle sue differenti declinazioni, come non “reale” soprattutto in termini di effetti e ricadute reali in particolare sulla vita delle più giovani a livello fisico ed emotivo. Chi fa esperienza di violenza online riporta infatti nella vita reale conseguenze sia sul piano emotivo che fisico. Con la probabile conseguenza che anche la percezione che ragazzi/e hanno della rete possa cambiare. E che potrebbe portarle a scegliere di rimanerne volontariamente fuori. Un’autoesclusione dagli effetti notevoli perché limitare l’uso di internet o essere disconnesse oggi è come veder distrutto il proprio diritto alla libertà, a conoscere, informarsi ed esprimersi liberamente.

In tal senso le stesse strategie educative e dunque preventive, vanno ripensate alla luce dei nuovi scenari di riferimento per i più giovani segnati dall’innovazione degli ambienti digitali da non considerare più come semplici strumenti di comunicazione ma piuttosto come nuovi frames di ricodifica e risignificazione delle dinamiche relazionali e sociali.

 

OBIETTIVI FORMATIVI

  • Approfondire la relazione tra violenza di genere online e offline tra adolescenti attraverso l’analisi delle sue forme, caratteristiche, incidenza e strumenti di prevenzione.
  • Condividere percorsi e metodologie specifiche di intervento in ambito educativo volte al cambiamento dell’atteggiamento degli adolescenti nei confronti della violenza in ambiente digitale contro donne e giovani donne.

 

RELATRICI

Laura Pomicino – Psicologa, psicoterapeuta, dottore di ricerca in Medicina materno-infantile, Pediatria dello Sviluppo e dell’Educazione, docente a contratto presso l’Università degli Studi di Trieste.

Grazia Dell’Oro – Project Manager, Azienda Speciale Rete Salute. Referente del Progetto EU CyberSafeChanging Attitudes among teenagers on Cyber Violence against Women and Girls.

Alice Romagnoli – Docente, IIS Polo tecnico professionale di Lugo (RA). Referente del progetto No violence against women, vincitore del premio nazionale eTwinning 2018.

 

TARGET

  • Dirigenti scolastici e docenti di scuole di ogni ordine e grado, professionisti dell’infanzia (assistenti sociali, pediatri, psicologi ed educatori).

Il webinar è aperto anche a genitori, operatori del terzo settore e tutti i membri di organizzazioni e realtà che operano con i minori.

 

A causa dell’emergenza in corso, l’evento è stato spostato online in collaborazione con l’Unità eTwinning Italia www.etwinning.it

 

Per l’iscrizione al webinar cliccare al seguente link: https://www.surveymonkey.de/r/XJ8SJNQ

 

Le candidature verranno accolte in ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti.

 

Le informazioni sull’intero percorso seminariale sono disponibili al seguente link: https://www.generazioniconnesse.it/site/it/home-page/