Dopo 15 anni il Governo aggiorna attraverso un decreto i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). La prima novità del decreto è l’istituzione della commissione nazionale di revisione annuale dei Lea per l’aggiornamento più tempestivo in relazione ai mutamenti sociali e ai progressi medico-scientifici.
Le principali novità riguardano: il nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale con l’inserimento tra le altre delle prescrizioni di nuovi ausili protesici, di terapia ad elevatissimo contenuto tecnologico; le prestazioni per la procreazione medicalmente assistita, il servizio di consulenza genetica; la revisione dell’elenco delle malattie rare con l’inserimento di 110 nuove entità, tra le quali la sarcoidosi, la sclerosi progressiva sistemica, la miastenia grave; la revisione delle malattie croniche con l’inserimento, ad esempio, dell’endometriosi moderate e grave, la broncopneumopatia cronica ostruttiva moderata, grave e molto grave, la celiachia. Ancora, l’introduzione di nuovi vaccini gratuiti come l’antimeningococco anche negli adolescenti, l’antipneumococco negli ultra sessantacinquenni, l’anti-papillomavirus anche nei maschi adolescenti; lo screening neonatale anche per la sordità e la cataratta; la diagnosi precoce, la cura e il trattamento individualizzato dei disturbi dell’ autismo.