Democrazia rappresentativa e partecipativa sono oggi sempre più correlate all’uso dei media digitali e alla partecipazione online e l’utilizzo della rete per partecipare veda protagoniste in particolare le nuove generazioni (dalle primavere arabe fino alle recenti mobilitazioni dei Fridays for Future, l’utilizzo dei media digitali si conferma sempre più come elemento centrale all’interno di un ampio repertorio di azione, che integra forme di azione differenti). Ma il contributo delle nuove tecnologie alla costruzione di spazi di partecipazione e deliberazione non è implicito nello sviluppo tecnologico, quanto piuttosto un possibile risultato delle interazioni tra tecnologia e società e della costruzione sociale delle stesse tecnologie, una costruzione sociale che ad oggi ha impresso alle tecnologie digitali un doppio volto: strumenti di libertà e di controllo, di inclusione e di esclusione.
In occasione del Safer Internet Day 2020 – la giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea per un uso consapevole della rete, un ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo e sicuro – Save the Children Italia diffonde il dossier “Dai like alle piazze: giovani e partecipazione civica onlife”.
Attraverso alcuni focus group nelle scuole e un’indagine online a risposta spontanea promossa tra gli adolescenti obiettivo dell’indagine è stato quello di esplorare la relazione tra giovani, tecnologie digitali ed esperienze di partecipazione online e quali le dimensioni in cui si declina questa relazione oggi in Italia: lo scopo, gli strumenti utilizzati, i temi, i repertori di azione, il tipo di influenza/effetti prodotti nella realtà, il potenziale trasformativo delle pratiche partecipative (che tipo di partecipazione è stata prodotta, quale cioè la natura e la qualità dei processi inclusivi attivati).
Alla vigilia del Safer Internet Day 2020, Save the Children lancia in Italia anche la piattaforma “Change the Future”, un ecosistema digitale di condivisione e informazione che nasce dall’esperienza di Sottosopra, il Movimento Giovani per Save the Children e di UndeRadio (la radio web contro le discriminazioni), dedicato a tutti i ragazzi e le ragazze, tra i 17 e i 22 anni, associazioni e gruppi per informare, sensibilizzare, approfondire, creare comunità, e dare forza alla voce dei giovani.
Il dossier “Dai like alle piazze: giovani e partecipazione civica onlife” è disponibile qui
Par accedere alla piattaforma Change the Future: www.changethefuture.it