La Dichiarazione congiunta dei ministri del Consiglio dell’EPSCO

“Overcoming poverty and social exclusion – mitigating the impact of COVID-19 on families – working together to develop prospects for strong children”

La Dichiarazione congiunta “Overcoming poverty and social exclusion – mitigating the impact of COVID-19 on families – working together to develop prospects for strong children” è stata proposta dall’attuale trio della presidenza del Consiglio dell’UE, su iniziativa della Germania. Lo scopo della Dichiarazione è di attenuare l’impatto della pandemia COVID-19 sui bambini/e, sugli adolescenti e sulle loro famiglie a rischio povertà ed esclusione sociale.

Gli Stati membri firmatari hanno accolto con favore la richiesta della Commissione europea di una raccomandazione del Consiglio dell’UE, sulla Garanzia europea per l’infanzia (Child Guarantee), prevista per il 2021. Nel 2015, il Parlamento Europeo ha chiamato la Commissione europea ad introdurre un sistema di garanzie per i bambini vulnerabili, a rischio povertà ed esclusione sociale. La Garanzia europea per l’infanzia vuole assicurare ad ogni bambino/a e ragazzo/a in Europa, l’accesso gratuito alla sanità, ai servizi educativi e di cura per l’infanzia, all’istruzione, ad alloggi dignitosi e ad un’alimentazione adeguata. L’iniziativa contribuirà ad attuare il principio 11 sull’assistenza e sostegno ai minori, del Pilastro europeo dei diritti sociali e sarà anche una misura importante della prossima Strategia dell’UE sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (2021-2024). La Garanzia europea per l’infanzia è quindi un’opportunità fondamentale per investire di più e in modo sempre più efficace in prevenzione e in riduzione della povertà infantile in Europa.

Gli Stati membri firmatari hanno chiesto inoltre alla Commissione di presentare un piano sociale ambizioso per la “Europe 2030 Strategy”, al fine di migliorare la situazione dei bambini/e e adolescenti più vulnerabili.  Infine, gli Stati membri firmatari hanno dichiarato di voler partecipare attivamente all’implementazione di questi progetti, invitando l’UE e suoi Stati membri ad intraprendere un’azione risoluta contro la povertà infantile.

Leggi il documento