Il Gruppo CRC presenta il 12° Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC) in Italia alla presenza della Ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti.
Giovedì 7 luglio 2022 una delegazione del Gruppo CRC ha presentato alla Ministra Elena Bonetti il 12° Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC), nel corso di un incontro presso il Dipartimento per le politiche per la famiglia riservato alle associazioni del Network ed ai componenti dell’Osservatorio Nazionale Infanzia, dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia, dell’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile e d il Tavolo di coordinamento delle città riservatarie 285,
Il Dipartimento per le politiche della famiglia, è un interlocutore privilegiato rispetto alla programmazione ed all’attuazione delle politiche per l’infanzia e delle numerose raccomandazioni contenute nel Rapporto. Esercita infatti le funzioni di indirizzo e coordinamento nazionale in materia di politiche dell’infanzia e dell’adolescenza.
Presso il Dipartimento per le Politiche della Famiglia è istituito l’Osservatorio nazionale sulla famiglia, quale organismo di supporto tecnico scientifico per l’elaborazione delle politiche nazionali per la famiglia; la Ministra presiede inoltre l’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza che predispone il Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva (c.d. Piano Infanzia) mentre presso il Dipartimento per le Pari Opportunità è istituito l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile con il compito di acquisire e monitorare i dati e le informazioni relativi alle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni per la prevenzione e la repressione dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori. Inoltre il Dipartimento svolge le funzioni dedicate alla promozione, l’informazione e la comunicazione delle politiche a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti.
La delegazione del Gruppo CRC ha approfondito, in particolare, alcuni tra i temi di attualità di più stretta competenza della Ministra quali quello relativo alla raccolta dati su infanzia e adolescenza e relative lacune e quello della governance, anche alla luce della recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva e del Piano d’Attuazione Nazionale della Garanzia Europea per l’Infanzia (PANGI). Si è sottolineato, in particolare, come occorra dare concretezza alle priorità emerse e alle azioni previste dai suddetti Piani, mettendo a disposizione risorse adeguate e continuando sulla strada dell’ascolto e della partecipazione dei ragazzi nella definizione delle politiche che li riguardano.
La povertà rimane poi la grande sfida da affrontare ed il costante incremento del numero di minorenni in situazione di povertà sottolinea i limiti del quadro di misure e interventi che si sono susseguiti negli anni, mettendo in luce la necessità di un intervento organico e strutturale di contrasto alla povertà minorile che ne consideri la multidimensionalità e sia quindi in grado di affiancare ai meri trasferimenti monetari i servizi e l’accompagnamento alle famiglie e alle persone di minore età.
La delegazione del Gruppo CRC ha ricordato come ci siano tutti i presupposti affinché questo momento storico, che ha messo a nudo le fragilità dei sistemi di promozione e protezione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, soprattutto per i bambini più vulnerabili, sia colto come un’occasione per ripensare le politiche dell’infanzia e dell’adolescenza, mettendo a sistema e garantendo un coordinamento efficace rispetto alle priorità identificate nei recenti Piani adottati e le risorse rese disponibili a livello europeo e nazionale.