Il Dossier Back to School 2025, pubblicato da Save the Children Italia, dal titolo “Chiamami col mio nome” analizza la condizione dei giovani con background migratorio, ponendo particolare attenzione alle traiettorie sociali ed educative sia di coloro che sono nati o cresciuti in Italia, sia di chi è arrivato più recentemente.

Attraverso un’indagine quantitativa sono stati raccolti ed elaborati dati secondari forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, INVALSI ed ISTAT, al fine di analizzare i percorsi scolastici e le aspettative educative dei minori con background migratorio di prima e di seconda generazione, evidenziando i fattori che determinano le differenze tra questi e gli studenti senza background migratorio. Un approfondimento a cura del Think-tank Tortuga ha mostrato poi l’influenza dello status di cittadino sulle scelte dei percorsi scolastici degli studenti con background migratorio, stimando i ritorni economici a favore del Paese del riconoscimento della cittadinanza agli studenti di seconda generazione, o il costo per lo Stato di politiche ostili verso questi ragazzi. Lo studio ha previsto inoltre un approfondimento qualitativo, realizzato in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler – Centro per le Scienze Religiose e il Movimento Italiani Senza Cittadinanza.

Attraverso interviste a studentesse e studenti di seconda generazione che frequentano scuole secondarie di secondo grado a Brescia, Modena e Trento, questo affondo ha inteso indagare le loro prospettive ed esperienze rispetto ai percorsi scolastici e alla partecipazione alla vita sociale. È stato infine ascoltato, attraverso interviste e focus group, il punto di vista di insegnanti, operatori del sociale, educatori e attivisti riguardo alle sfide dell’inclusione.

Per leggere il Dossier: Chiamami col mio nome