È disponibile la versione definitiva del Piano di Azione Nazionale della Garanzia Infanzia (PANGI), il documento programmatico redatto in ottemperanza a quanto previsto dalla Raccomandazione sulla Child Guarantee del 14 giugno 2021 al fine di attuare i diritti delle bambine, dei bambini e degli adolescenti nell’ottica di contrastare le diseguaglianze e dare attuazione ai livelli essenziali.

Si vuole quindi migliorare l’accesso e aumentare la partecipazione ai servizi da parte dei minorenni in difficoltà e delle loro famiglie, ponendo anche un’attenzione specifica verso  coloro che vivono svantaggi particolari.

L’Italia è stata fra i primi paesi a trasmettere il Piano alla Commissione europea nel mese di marzo. Adesso il testo ha raggiunto la versione definitiva e può iniziare il percorso operativo e di disseminazione a livello nazionale.

Si tratta di un documento di lungo periodo (con azioni da realizzare entro il 2030) e si pone obiettivi di programmazione, innovazione e intervento con una struttura multilivello che presuppone la responsabilità sia delle Amministrazioni centrali, sia di Regioni e di Comuni.

Il piano nazionale è stato elaborato in seno al Gruppo di lavoro denominato “Politiche e interventi sociali in favore dei minorenni in attuazione della Child Guarantee” istituito con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e presieduto dalla coordinatrice nazionale, Anna Maria Serafini.

Il Piano, redatto in sintonia con il V Piano di azione per l’infanzia e l’adolescenza ha valorizzato l’apporto di tutte le amministrazioni centrali coinvolte per rispondere ai bisogni di bambini e bambine, del Terzo Settore, di esperti e  il contributo dei ragazzi e delle ragazze dello Youth Advisory Board.