Durante la sua ottantunesima sessione, il Comitato ONU sui diritti dell’infanzia – il gruppo di esperti indipendenti che ha il compito di valutare e monitorare i progressi fatti dagli Stati che hanno ratificato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza – ha scelto di dedicare la sua Discussione Generale del 2020 al tema dell’accoglienza dei minori fuori dalla famiglia d’origine.

L’obiettivo d’insieme di questi giorni di discussione sarà quello di approfondire ed esaminare l’attuale situazione riguardo all’accoglienza dei minori fuori dalla famiglia d’origine nella sua complessità, identificando e discutendo particolari aree d’interesse quali la separazione non necessaria dei bambini dalle loro famiglie e le modalità opportune per affrontare la separazione quando inevitabile. Questi giorni di discussione costituiscono inoltre un’opportunità per esaminare il livello di applicazione degli standard internazionali da parte degli stati e i progressi fatti sin dall’adozione della risoluzione sui Diritti dei Bambini riguardo ai minori che vivono senza tutela parentale.

Obiettivi più specifici saranno invece, tra gli altri: costruire un significativo impegno per i minori che hanno esperienza di protezione e di forme di accoglienza alternative a quella famigliare così da dare loro ascolto e poter ottenere cambiamenti legislativi significativi; dare seguito alla Risoluzione dell’Assemblea Generale sui Diritti dei Bambini del 2019; trarre insegnamento dalle esperienze positive in materia di accoglienza alternativa; aumentare l’impegno per lo sviluppo e il rafforzamento dei sistemi integrati di protezione dei minori; stimolare la ricerca per identificare risultati e impatti delle forme alternative di tutela e creare un meccanismo di follow-up per i minori che completano il percorso di protezione; sperimentare nuove forme di tutela alternativa per minori in situazioni di particolare vulnerabilità.

La discussione avrà luogo il 18 settembre 2020 nella sede delle Nazioni Unite di Ginevra e costituirà un’importante opportunità per meglio comprendere il fenomeno della tutela dei minori fuori dalla famiglia d’origine e le sue implicazioni all’interno della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e permetterà a rappresentanti di governi, ONG, organismi delle Nazioni Unite così come a individui esperti e bambini di partecipare e dare il loro prezioso contributo ad un tema così importante.

 

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