È stato pubblicato il 14 luglio scorso il report “Disuguaglianze digitali. Bambini e famiglie tra possibilità di accesso alla rete e dotazioni tecnologiche nelle scuole” dell’Osservatorio Povertà Educativa #conibambini, curato da Fondazione openpolis e Con i Bambini.

Il documento ha come obiettivo quello di analizzare la situazione italiana riguardo l’accesso alla rete: la sfida digitale post Covid che il paese deve affrontare rischia di alimentare disuguaglianze già esistenti e di provocare un aumento della povertà educativa. L’Italia infatti è ancora lontana dalla strategia europea della gigabit society ed è tra gli ultimi stati UE per divari interni.

Il report sottolinea che il 12.3% dei ragazzi (20% nel mezzogiorno) non possiede un pc o un tablet; le regioni più e meno connesse sono rispettivamente il Trentino Alto Adige e la Calabria, distanti di ben 14 punti. Inoltre, più di 1 milione di minori vive in comuni in cui nessuna famiglia è raggiunta dalla rete fissa veloce.

Bisogna investire quindi non solo nell’accesso alla tecnologia ma anche nell’uso e nelle competenze digitali, che possono permettere ai ragazzi di non cadere nella trappola della povertà educativa.

 

Link al documento