Mantenere i bambini connessi coi loro genitori in carcere

Non interrompere il legame fra i figli e loro genitori detenuti, nella crisi di Covid-19 e oltre. La situazione in Europa

 

Speaker:

Richard Garside, Direttore del Center for Crime and Justice Studies (Regno Unito)

Mirna Cacic, Coordinatrice, Parents in Action (Croazia)

Edoardo Fleischner, Cofondatore, Bambinisenzasbarre (Italia)

Presiede Nancy Loucks, Amministratore delegato, Families Outside (Scozia)
La pandemia di Covid-19 ha acceso un riflettore sulle carceri: sulle sfide nel garantire il distanziamento sociale e nel proteggere la salute e il benessere dei detenuti, e sulla conseguente perdita del loro contatto coi figli e le famiglie. Le visite in presenza sono infatti sospese e certamente non riprenderanno nel breve periodo.
Ma i bambini e i loro genitori detenuti devono rimanere in contatto, per il mantenimento di un legame fondamentale. È necessario trovare i modi per farlo.

Il webinar è organizzato da Bambinisenzasbarre in collaborazione con *COPE (Children of Prisoners Europe) per discutere di come singoli individui, organizzazioni e stati di tutta Europa stanno lavorando per mantenere il vitale contatto tra i bambini e i loro genitori in carcere durante l’attuale pandemia e per tutto il periodo critico che ne seguirà.

  • Quali cambiamenti messi in atto e quali nuovi mezzi utilizzati per i colloqui, in questo periodo, possono e devono essere mantenuti a lungo termine?
  • In che modo questa emergenza può aiutarci a riflettere sul carcere e su come la società considera le persone detenute?
  • Può essere l’occasione per sensibilizzare sullo stigma che i bambini con un genitore in carcere si trovano spesso ad affrontare?

 

Per registrarti al webinar, clicca qui: https://bit.ly/COPEwebinar_register

*COPE è il network europeo di associazioni che si occupano del tema dei figli di genitori detenuti dal 2001. Bambinisenzasbarre fa parte del network dalla sua fondazione e attualmente è presente nel board.