L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha adottato le Linee Guida sull’Infanzia e l’Adolescenza. Il documento è frutto di un intenso lavoro guidato congiuntamente dall’ AICS e dal Ministero del Affari Esteri e Cooperazione Internazionali (MAECI).

Le linee guida si pongono come uno strumento operativo per gli attori competenti in ambito di protezione e promozione dei diritti di bambine, bambini e adolescenti e riaffermano l’impegno che l’Agenzia mette a disposizione delle nuove generazioni, per garantire loro il diritto e l’opportunità di essere promotori di cambiamento di cui il mondo ha bisogno.

Infatti, dall’introduzione del testo, si legge che le Linee Guida nascono dalla consapevolezza che le attività della cooperazione allo sviluppo “non possono prescindere da un costante focus su bambine, bambini e adolescenti, che saranno il futuro di ogni società e che, per questo, diventano protagonisti di sviluppo e contribuiscono alla costruzione di un mondo migliore”.

Il documento è stato scritto con “approccio fortemente partecipato e multi-stakeholder” che “costituisce una peculiarità della cooperazione italiana” e “consente di restituire la trasversalità e multidimensionalità tipici dei diritti delle bambine, dei bambini e delle/degli adolescenti”.

Nel testo si evidenzia inoltre la centralità di un approccio basato sui diritti dei minori e “focalizzato sulle cosiddette 4P“: ‘Prevention of rights violation’, ‘provision rights’, ‘protection rights’ e ‘participation’.

 

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