È stata pubblicata la traduzione italiana del Commento n. 26 “Sui diritti delle persone minorenni e l’ambiente, con particolare attenzione al cambiamento climatico”.

Il testo è stato tradotto – anche in una versione child friendly – dall’Agia, dal Comitato interministeriale per i diritti umani (Cidu) e dall’Unicef.

La questione ambientale non è più rinviabile: se non si affrontano subito emergenza climaticacollasso della biodiversità e inquinamento dilagante, i diritti di bambini e ragazzi saranno a rischio. Oggi e soprattutto domani. L’obiettivo di tutti gli Stati deve essere arrivare a emissioni zero entro il 2050. Questo è il messaggio fondamentale contenuto nel Commento generale n. 26 del Comitato Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, commento che nasce tra l’altro dall’impegno speso dai minorenni nel portare l’attenzione pubblica sulla crisi ambientale.