Il 3 marzo scorso la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato il Protocollo per l’identificazione e per l’accertamento olistico multidisciplinare dell’età dei minori non accompagnati.
Si tratta di un documento, che aggiorna un precedente protocollo che mira a garantire il rispetto dei diritti dei bambini e degli adolescenti stranieri che arrivano soli in Italia.

In alcuni casi succede infatti che questi minorenni vengano erroneamente identificati come maggiorenni e quindi privati delle misure di protezione alle quali hanno diritto come minori.
“La mancanza di una chiara sequenza condivisa tra diversi soggetti istituzionali di atti/azioni da compiere per la valutazione dell’età anagrafica nel rispetto dei diritti del minore, – si legge nel documento – ha determinato una grande variabilità di comportamenti assunti dalle varie istituzioni nel territorio nazionale e ha prodotto una serie di criticità particolarmente rilevanti in materia di accertamento dell’età anagrafica, in violazione dei diritti del minore».