In occasione del 35° anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, SOS Villaggi dei Bambini dà il via alla campagna globale “Stomping for Peace”. L’iniziativa nasce per dare voce ai bambini di 38 Paesi, uniti in un appello universale rivolto ai leader mondiali: fermare i conflitti e costruire un futuro di pace. Mai come oggi, le guerre stanno mettendo a rischio i diritti fondamentali sanciti dalla Convenzione, privando milioni di bambine e bambini della possibilità di vivere una vita sicura, serena e in salute.

L’evento di lancio si è tenuto ieri, martedì 19 novembre, presso la sede delle Nazioni Unite a New York, e ha rappresentato un momento simbolico di straordinaria intensità. I bambini hanno chiesto con forza un impegno concreto per la pace e la tutela dei loro diritti.

Secondo l’UNICEF, più di 30 milioni di bambini sono stati sfollati a causa dei conflitti. I leader mondiali ignorano sempre più le norme del diritto umanitario e la comunità internazionale sembra allontanarsi dall’impegno di adottare “tutte le misure possibili per garantire la protezione e la cura dei bambini colpiti da un conflitto armato”.

Le guerre producono irrecuperabili separazioni familiari; spesso i bambini diventano testimoni di violenze contro i membri della propria famiglia, i loro genitori o fratelli, sono costretti a fuggire dalle loro case e a volte vengono separati quando cercano protezione. “Facevamo visita regolarmente ai parenti. Ora ho perso tutto: la famiglia, gli amici, i ricordi e i sorrisi. Rimangono solo tristezza e dolore, e non c’è più un buon ricordo per noi. I miei genitori e i miei fratelli sono stati martirizzati e i miei amici con cui ho vissuto, stavano giocando e sono stati uccisi. La vita non ha più gusto. Non siamo vivi”, racconta Ayman, 18 anni, accolto negli accampamenti di SOS Children’s Villages a Gaza.

 L’urgenza resta quella di ascoltare e proteggere i più giovani, anche attraverso la prevenzione dei conflitti e la promozione della pace: “Investire nei loro diritti non solo favorisce la loro crescita, ma getta anche le basi per un presente e un futuro migliore per tutti”.

Per seguire la campagna e visionare il video creato dai bambini protagonisti di #StompingForPeace, clicca qui.