Rapporto Unicef-OMS-Banca Mondiale-UNDESA

 

Secondo il nuovo rapporto “A Neglected Tragedy: The Global Burden of Stillbirths” (Una tragedia dimenticata: il fardello globale dei bambini nati morti), 2 milioni di bambini nascono morti ogni anno nel mondo.

La grande maggioranza di questi decessi (84%) avviene in paesi a reddito basso o medio-basso ma questo fenomeno non riguarda esclusivamente i paesi poveri. Nel 2019, 39 Paesi ad alto reddito hanno registrato un numero di nati morti superiore a quello dei decessi neonatali e 15 paesi hanno avuto un numero di nati morti superiore al numero di decessi infantili. L’Italia registra dei tassi all’avanguardia (2,4 bambini nati morti su 1000 nascite nel 2019), migliori rispetto alla media europea ferma a 3,2 per mille.

La maggior parte di questi decessi si verifica durante il parto (oltre il 40%). Per contrastare questo fenomeno è di vitale importanza aumentare gli investimenti in personale infermieristico e ostetrico e in servizi sanitari prenatali e durante il parto.

Il rapporto avverte che il COVID-19 potrebbe aumentare i numeri di questo fenomeno nell’arco di 12 mesi (11,1% pari a circa 200.000 casi addizionali nei 117 Paesi in via di sviluppo), a causa soprattutto delle interruzioni dei servizi sanitari essenziali.

 

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