Tariffe in crescita e liste d’attesa lunghe (in media il 25% dei bimbi non riesce ad accedere, in Sicilia il 42%). La Calabria è la regione più economica (110€), Lombardia e Valle d’Aosta le più costose con non meno di 400€ di spesa media.

Lecco, Belluno, Sondrio, Bergamo, Mantova, Cuneo, Forlì, Udine, Pavia e Pisa sono le 10 città più care, tra quelle che offrono il servizio a tempo pieno. In assoluto, la città più economica risulta Catanzaro, seguita da Vibo Valentia, Cagliari e Roma. [Nota Cfr. 1]

Questi alcuni dati diffusi oggi da Cittadinanzattiva nell’Indagine sugli asili nido comunicali. Focus della ricerca le rette applicate al servizio di asilo nido comunale per la frequenza a tempo pieno (in media, 9 ore al giorno) e, dove non presente, a tempo ridotto (in media, 6 ore al giorno), per cinque giorni a settimana.

Dal 2005 ad oggi le tariffe sono aumentate in media del 4,8%. In particolare, nel 2010/11, ben 26 città hanno ritoccato le rette di frequenza, e 5 capoluoghi registrano incrementi a due cifre: Foggia (+54,6%), Alessandria (+24,3%), Siracusa (+20%), Caserta (+19,5%), Catanzaro (+19,4%). [Nota Cfr. 1]

Leggi il Comunicato stampa diffuso da Cittadinanzattiva.

 Note:

Nota 1: comunicato stampa di Cittadinanzattiva

 Per approfondimenti, si vedano anche:

Salute e assistenza – SICUREZZA SOCIALE E SERVIZI DI ASSISTENZA ALL’INFANZIA – I nidi