In Italia circa un bambino su 3, tra i 6 e i 10 anni, usa lo smartphone tutti i giorni, una tendenza in aumento negli ultimi anni. Il 62,3% dei preadolescenti (11-13 anni), ha almeno un account social. E questo nonostante la legge (il GDPR) preveda che siano necessari 14 anni (13 anni con l’autorizzazione dei genitori) per fornire il consenso al trattamento dei propri dati online necessari ad aprire un account.

Inoltre, i sempre più frequenti episodi di cronaca, che coinvolgono adolescenti e giovani in casi di cyberbullismo, hate speech, condivisione di immagini intime senza consenso e altre forme di violenza, rendono ancora più evidente la necessità di promuovere un accesso pieno, competente e sicuro alla rete. Per questo Save the Children Italia lancia la campagna sull’Educazione Digitale, insieme ad una guida con consigli e strumenti utili per genitori e altri adulti di riferimento affinché possano accompagnare bambine, bambini e adolescenti, aiutandoli a vivere la dimensione online, tra autonomia e protezione.

Promuovere una cultura digitale consapevole significa investire nel futuro delle nuove generazioni, affinché possano vivere il web come uno spazio di crescita, condivisione e rispetto reciproco. L’obiettivo della campagna Educazione digitale è proprio questo: perché ogni bambina, bambino e adolescente possa affrontare con maggiore consapevolezza le sfide e i potenziali rischi del web e coglierne le opportunità.

Per farlo è fondamentale dare loro gli strumenti necessari per potenziare le competenze digitali e relazionali: competenze informatiche di base, ma anche la capacità di costruirsi un’identità digitale, e conoscenze che permettano di navigare con consapevolezza e spirito critico tra le informazioni, e di riconoscere e rispettare le diversità e le relazioni con l’altro.

Trai dati diffusi in occasione del lancio della campagna sull’Educazione digitale, e raccolti nel brief curato Polo Ricerche di Save the Children “Educare al digitale – Dati utili per adulti consapevoli” troviamo anche:

– il 32,6% dei bambini tra i 6 e i 10 anni usa lo smartphone tutti i giorni, con una netta prevalenza al Sud e nelle Isole, dove la quota sale al 44,4%, oltre 20 punti percentuali in più rispetto al 23,9% del Nord.

– il 31,3% dei ragazzi e delle ragazze di 11-13 anni è connesso online con i suoi amici attraverso chat, chiamate, videochiamate più volte al giorno, il 5% lo è continuamente.

– L’82,2% dei preadolescenti usa internet per scambiare messaggi,

– poco meno del 40% per inviare e ricevere mail,

– quasi 1 su 5 (il 18,5%) per leggere giornali o siti di informazione,

– l’11,3% per esprimere opinioni su temi politico-sociali,

– il 9,6% per seguire corsi online.

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