In un’altra Regione, il Piemonte, è entrata in vigore la legge che lo istituisce, mentre non ci sono progressi a livello nazionale. Procede invece l’iter parlamentare del DDL per l’istituzione di un’Autorità indipendente per la promozione e la protezione dei diritti umani
Con legge regionale n. 31 del 9 dicembre 2009 pubblicata nel B.U.R. n. 50 del 17 dicembre 2009, il Consiglio Regionale del Piemonte ha istituito il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza “al fine di assicurare sul territorio regionale la piena attuazione dei diritti e degli interessi riconosciuti ai bambini ed alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze” (art. 1).
Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Piemonte sarà eletto dal Consiglio regionale con voto segreto (art. 8) e scelto tra persone in possesso dei requisiti per l’elezione a consigliere regionale, oltre ad altri elencati nell’art. 7; resterà in carica per la durata della Legislatura e sarà rieleggibile una sola volta (art. 9) ed è previsto uno stanziamento di € 200.000 annui nel biennio 2010-2011 per l’istituzione di tale figura. L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale stabilirà con propria deliberazione la dotazione organica e l’organizzazione degli Uffici del Garante (art. 12).
Si veda anche: Comunicato Stampa del Consiglio Regionale del Piemonte
Si ricorda che ad oggi, sono 18 le Regioni che hanno emanato una legge istitutiva del Garante per l’infanzia e l’adolescenza e, tra queste, solo 5 quelle che l’hanno nominato.
Per approfondimenti:
2° Rapporto Supplementare alle Nazioni Unite sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia da pagina 27 a pagina 30.
Disegno di Legge per l’istituzione del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, che non risulta essere più stato inserito nel calendario dei lavori parlamentari in seguito al rinvio dall’Aula in Commissione Riunite Affari Costituzionali e Affari Sociali della Camera dei Deputati, del 7 ottobre u.s.
Si veda anche l’articolo pubblicato nella Newsletter n. 8 del Gruppo CRC Garante Infanzia: fermato l’Iter Legislativo alla Camera
Per seguire l’iter parlamentare del DDL sul Garante infanzia nazionale, CLICCA QUI
Novità importanti invece si segnalano rispetto all’istituzione di una Commissione nazionale indipendente per i diritti umani: il 19 gennaio è ripreso in Commissione Affari Costituzionali del Senato-> http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Commissioni/0-00001.htm], l’esame del DDL AS 1223 Istituzione della Commissione italiana per la promozione e la tutela dei diritti umani presentato dal Senatore Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione Straordinaria Diritti Umani al Senato. Il DDL è stato discusso in Comitato ristretto, congiuntamente al [DDL A.S. 1431 Istituzioni dell’Agenzia nazionale per la pormozione e la salvaguardia dei diritti fondamentali – presentato dalla Senatrice Barbara Contini .
Il 20 gennaio il Comitato ristretto ha varato un Testo Unificato per l’istituzione dell’Agenzia nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani. Dopo il passaggio in Aula del Senato il provvedimento passerà in seconda lettura alla Camera.
“I due disegni di legge che sono stati unificati – ha spiega il Senatore Marcenaro in una nota – costituiscono un adempimento cui l’Italia è tenuta in base alla Risoluzione 48/134 adottata dall’assemblea generale delle Nazioni Unite 20 dicembre del 1993.”