L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha pubblicato il documento di studio e di proposta dal titolo “La mediazione penale e altri percorsi di giustizia riparativa nel procedimento penale minorile”

Il volume contiene una serie di raccomandazioni in materia di mediazione penale e in generale di giustizia riparativa in tema di reati commessi da minorenni, formulate dalla Garante e rivolte al Parlamento, al Governo, al Consiglio superiore della magistratura e ad altre istituzioni.

«In attesa di una legge che disciplini l’innesto di questa forma di giustizia nel rito minorile – spiega Filomena Albano – occorre facilitare la diffusione di soluzioni che consentano l’incontro volontario non solo tra i ragazzi che hanno violato la legge e le vittime, ma anche tra due modi di cercare e praticare la giustizia. Da una parte quella tradizionale che punisce e dall’altra quella riparativa che, ad esempio attraverso la mediazione penale, cerca di ricomporre la frattura sociale e, dove possibile, ricucire responsabilizzando. Non si è responsabili per qualcosa, ma verso qualcuno».

Si tratta di un lavoro pensato per fornire agli operatori del settore indicazioni utili a facilitare il ricorso a percorsi di giustizia riparativa la cui efficacia e positività è comprovata da decenni di esperienze sul campo in diverse parti d’Italia e che tuttavia ancora non godono di un riconoscimento normativo esplicito.

Le raccomandazioni sono suddivise nelle seguenti aree tematiche: disponibilità e accesso alla mediazione e alla giustizia riparativa; disciplina normativa della materia; innesto della giustizia riparativa nel procedimento penale a normativa invariata; reti per la giustizia riparativa; sensibilizzazione, informazione e formazione.

Il documento è disponibile al seguente link https://www.garanteinfanzia.org/sites/default/files/mediazione-penale-giustizia-riparativa-minori.pdf