Il Consiglio di Quartiere delle ragazze e dei ragazzi nasce, nel Quartiere Santo Stefano, nel 2016. È un progetto dedicato a studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo grado che vengono democraticamente elette/i presso i loro Istituti Comprensivi del territorio, con la collaborazione di dirigenti e insegnanti.

Ente promotore

Il CQRR è promosso dal Quartiere Santo Stefano del Comune di Bologna, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi del territorio e la Cooperativa CEIS A.R.T.E..

Target

Il CQRR si rivolge principalmente a ragazze e ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, frequentanti le scuole secondarie di 1° grado degli Istituti Comprensivi del territorio del Quartiere Santo Stefano.

Composizione

Il Consiglio è composto da rappresentanti eletti dagli studenti e dalle studentesse nell’ambito di votazioni che si svolgono all’interno delle singole scuole.

Luogo

Le attività del CQRR si svolgono principalmente nel Quartiere Santo Stefano di Bologna e presso la Sala Consiglio del Quartiere Santo Stefano, in via Santo Stefano 119.

Metodo di lavoro

Le attività si svolgono in seno all’Assemblea plenaria e nell’ambito delle commissioni di argomento prescelte da ragazze/i. Durante gli incontri avviene il confronto; il gruppo discute, si prefigge obiettivi e individua come raggiungerli. La gestione dell’attività è affidata alla Cooperativa Ceis A.R.T.E. Attraverso laboratori di educazione civica ragazze e ragazzi comprendono ruoli e funzioni del Consiglio di Quartiere.

Obiettivi
  • Favorire il protagonismo e la partecipazione di ragazze e ragazzi
  • Favorire lo sviluppo di una coscienza civile basata sulla conoscenza e sul rispetto dei diritti e dei doveri attraverso la promozione di una nuova forma di partecipazione alla vita di una comunità vissuta non semplicemente come luogo di appartenenza, ma come spazio effettivo di agibilità politica e di innovazione sociale
Risultati

Nell’anno scolastico 2018/19 il Consiglio di Quartiere delle ragazze e dei ragazzi è stato invitato al Senato, dove ha potuto partecipare a una seduta constatando di persona come avvengono le discussioni