Nel 2022 il numero dei tutori volontari di minori stranieri non accompagnati ha raggiunto quota 3.783: quasi il 10% in più (9,43) rispetto all’anno precedente (erano 3.457). La maggior parte degli oltre 3.700 tutori risulta iscritta nel registro del Tribunale per i minorenni di Torino (504). Seguono Roma (440), Milano (267), Bologna (230), Palermo (227) e Perugia (202). Si tratta perlopiù di donne (74%), di laureati (59,37%) e di occupati (77,86%). Quanto all’età, prevale la fascia over 46 (69,72%). Cala, rispetto al 2021, il numero dei più giovani: quelli tra 18 e 24 anni passano dall’11,55% allo 0,20%, mentre quelli tra 25 e 35 anni scendono dal 10,65% al 7,93%.

È quanto emerge, in sintesi, dal quinto “Rapporto di monitoraggio sul sistema della tutela volontaria (1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022). Lo studio, che prende in considerazione il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2022, è stato realizzato in collaborazione con i tribunali per i minorenni e i garanti regionali e delle province autonome.

“L’aumento del numero di tutori volontari è una buona notizia, soprattutto alla luce dell’incremento dei flussi di minori che negli ultimi mesi hanno raggiunto il nostro Paese senza adulti di riferimento”, commenta l’Autorità garante Carla Garlatti. “Il tutore rappresenta una figura centrale del sistema di accoglienza e integrazione, mi auguro che sempre più cittadini presentino la loro candidatura per assicurare a questi ragazzi i diritti e i servizi che spettano loro”.

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