Il 13 aprile la Camera ha approvato all’unanimità la mozione 1405 Lattanzio, Casa, Gobbato, Marrocco, Occhionero, Muroni ed altri concernente iniziative in materia di definizione del Piano nazionale per l’infanzia e l’adolescenza e ulteriori misure in campo educativo ed economico a favore dei minori. Presentata a novembre e riformulata il 9 aprile, è diventata nel frattempo una mozione di maggioranza. La risoluzione, che promuove una serie di interventi di contrasto alle conseguenze dell’emergenza sanitaria sulla salute e sull’educazione di minori e adolescenti, rappresenta un passo avanti per dare maggiore visibilità ai bambini durante questa fase della pandemia.

La mozione è stata il risultato del lavoro dell’Intergruppo parlamentare “Infanzia e Adolescenza”, nato lo scorso anno e che ha coinvolto in questi mesi oltre 200 realtà del Terzo Settore che si occupano di queste tematiche.

L’Intergruppo ora considera il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) come una opportunità di investire una gran quantità di risorse sull´infanzia: “Noi stiamo chiedendo di modificare l’approccio al tema infanzia, passando da un atteggiamento quasi caritatevole e marginale a un’azione organica e di lungo periodo. Non vogliamo solo progetti o bonus ma politiche per l’infanzia, politiche di sviluppo”.

La mozione impegna il Governo a creare un capitolo specifico nell’ambito del PNRR dedicato a tutti gli investimenti a favore dell’infanzia. Si tratta d´un capitolo strutturato che contempla non solo la rilevanza della famiglia, ma anche altri aspetti e ambiti che riguardano i bambini.

 

Puoi trovare qui il testo definitivo della mozione approvata.