Il fenomeno dello sfruttamento e dell’abuso sessuale
L’articolo 19 della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC) dispone che “gli Stati parti adottano ogni misura legislativa, amministrativa, sociale ed educativa per tutelare il minore contro ogni forma di violenza, di oltraggio o di brutalità fisiche o mentali, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di sfruttamento, compresa la violenza sessuale, per tutto il tempo in cui è affidato all’uno o all’altro, o a entrambi, i genitori, al suo tutore legale (o tutori legali), oppure a ogni altra persona che abbia il suo affidamento.
Le suddette misure di protezione comporteranno, in caso di necessità, procedure efficaci per la creazione di programmi sociali finalizzati a fornire l’appoggio necessario al fanciullo e a coloro ai quali egli è affidato, nonché per altre forme di prevenzione, e ai fini dell’individuazione, del rapporto, dell’arbitrato, dell’inchiesta, della trattazione e dei seguiti da dare ai casi di maltrattamento del fanciullo di cui sopra; esse dovranno altresì includere, se necessario, procedure di intervento giudiziario”.
L’articolo 34 aggiunge che “gli Stati parti si impegnano a proteggere il fanciullo contro ogni forma di sfruttamento sessuale e di violenza sessuale.
A tal fine, gli Stati adottano in particolare ogni adeguata misura a livello nazionale, bilaterale e multilaterale per impedire:
- che dei fanciulli siano incitati o costretti a dedicarsi a una attività sessuale illegale;
- che dei fanciulli siano sfruttati a fini di prostituzione o di altre pratiche sessuali illegali;
- che dei fanciulli siano sfruttati ai fini della produzione di spettacoli o di materiale a carattere pornografico”.
Per approfondimenti si veda anche il Protocollo Opzionale alla CRC sulla vendita di bambini, la prostituzione dei bambini e la pornografia rappresentante bambini (Optional Protocol to the Convention on the Rights of the Child on the sale of children, child prostitution and child pornography – OPSC).
In merito al fenomeno dello sfruttamento sessuale e del maltrattamento nei confronti delle persone di età minore, il Comitato ONU ha espresso all’Italia le proprie preoccupazioni e raccomandazioni nelle periodiche Osservazioni Conclusive (del 2003 punto 37 e 38, del 2006 punto 5, 10, 15, 16, 22 e 23, del 2011 punto 3,4, 43, 44, 73-75), del 2019 (punto 19, 21, 37).
Il Gruppo CRC ha monitorato la situazione in Italia a partire dal primo Rapporto di aggiornamento.
Leggi l’analisi e le raccomandazioni del Gruppo CRC sul tema dell’abuso, dello sfruttamento sessuale e del maltrattamento nel:
- 1° Rapporto Supplementare CRC 2001
- 1° Rapporto CRC 2004 – 2005
- 2° Rapporto CRC 2005 – 2006
- 3° Rapporto CRC 2006 – 2007
- 4° Rapporto CRC 2007 – 2008
- 5° Rapporto CRC 2011-2012
- 6° Rapporto CRC 2012-2013
- 7° Rapporto CRC 2013-2014
- 8° Rapporto CRC 2014-2015
- 9° Rapporto CRC 2015-2016
- 3°Rapporto Supplementare CRC 2017
- 10°Rapporto CRC 2018 – 2019
- 11° Rapporto CRC 2019 – 2020
- 12° Rapporto CRC 2022
- 13° Rapporto CRC 2023
Documenti di riferimento sull’argomento
Piano Nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori 2015-2017presentato il 18 novembre dall’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile.