Il Gruppo CRC analizza le misure adottate dall’Italia per rendere conforme la legislazione interna ai principi della CRC, con particolare riferimento alle riforme dell’ambito penale e dell’ambito civile.

Nell’ambito del diritto processuale penale, il Legislatore Italiano è intervenuto ripetutamente negli ultimi anni per introdurre importanti mutamenti normativi. Nel corso degli anni, il Comitato ONU ha monitorato le riforme entrate in vigore, sottolineandone gli aspetti positivi e le criticità nelle sue Osservazioni Conclusive.

Per quanto riguarda il diritto civile minorile, l’Italia ha avviato importanti riforme che erano state sollecitate anche da interventi internazionali.

Leggi l’analisi e le raccomandazioni del Gruppo CRC sulla PROCEDURA MINORILE CIVILE E PENALE in ciascun Rapporto di aggiornamento:

Documenti di riferimento sull’argomento:

  • Lettera con le Osservazioni di 47 associazioni del Gruppo CRC per la prima approvazione alla Camera del ddl Delega al Governo recante disposizioni per l’efficienza del processo civile A.C. 2953-A;
  • Le Regole minime delle Nazioni Unite per l’amministrazione della giustizia minorile (Regole di Beijing), 29 novembre 1985;
  • Le Linee guida delle Nazioni Unite per la prevenzione della delinquenza minorile (Linee guida di Riyadh), 14 dicembre 1990;
  • Le Regole delle Nazioni Unite per la protezione dei giovani privati della libertà (Regole dell’Avana), 14 dicembre 1990;
  • Le Linee guida di Vienna per i bambini coinvolti nel sistema giudiziario penale, 21 luglio 1997;
  • Commento generale n. 10 (2007) del Comitato sui diritti dell’infanzia in materia di giustizia minorile.

Si vedano inoltre i seguenti paragrafi:

L’ascolto del minore in ambito giudiziario

Minori coinvolti nel sistema della giustizia minorile